Cosa sono i prestiti d’onore per studenti universitari e come si richiedono

Sei uno studente universitario e vorresti riuscire a ottenere un prestito d’onore? Ecco tutto ciò che devi sapere a riguardo

Sebbene il prestito d’onore per gli studenti universitari in Italia sia presente da diversi anni, anche grazie all’istituzione del Fondo Studenti nel 2010, finora il sistema non ha funzionato in maniera ottimale. Attualmente, il governo sta cercando di rilanciarlo con alcune novità. Una delle principali è inclusa nel Decreto Sport e introduce una garanzia statale sul 70% della quota capitale erogata. Questo prestito è rivolto agli studenti più meritevoli e ha lo scopo di sostenere economicamente il loro percorso formativo, come nel caso di master o altri studi avanzati. Ma come si può richiedere? Ecco cosa bisogna sapere.

Come richiedere un prestito d’onore se si è studenti universitari

In Italia, l’uso del prestito d’onore per gli studenti è ancora poco diffuso, anche a causa del fatto che i costi universitari sono generalmente inferiori rispetto agli Stati Uniti. Tuttavia, molti studenti rinunciano a proseguire gli studi di perfezionamento poiché le loro famiglie non possono affrontare le spese necessarie. Le statistiche evidenziano chiaramente questa tendenza: solo l’1% degli studenti italiani fa ricorso al prestito d’onore, mentre in Paesi come la Germania la percentuale sale al 12% e in Svezia addirittura al 55%, per citare alcuni esempi.

Prestito d'onore per studenti
Prestito d’onore per studenti | Pixabay @Tero_Vesalainen – Informagiovanirieti

Prestito d’onore a garanzia statale

Attualmente, il Fondo Studenti è supportato da un numero limitato di istituti bancari, tra cui Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco BPM, Mps e Bper. Tuttavia, la recente introduzione della garanzia statale sul 70% del capitale erogato facilita la concessione dei prestiti agli studenti da parte degli istituti aderenti. Sebbene la dotazione iniziale del Fondo, pari a 20 milioni di euro, sia relativamente ridotta, essa può essere aumentata attraverso ulteriori contributi da parte di Regioni e altri enti, ampliando così il numero di studenti che potranno beneficiare del prestito e sostenere la loro formazione.

Le banche offrono attualmente prestiti agli studenti fino a un massimo di 75.000 euro. In alcuni casi, tali finanziamenti coprono esclusivamente i costi del master, mentre in altri possono coprire anche ulteriori spese, come l’affitto per gli studenti fuori sede.

Alcuni istituti di credito seguono rigorosamente le regole del Fondo Studenti, mentre altri operano in modo indipendente, come nel caso di Unicredit, che finanzia solo gli studenti iscritti ad Atenei convenzionati. In generale, poiché gli studenti non hanno un passato creditizio, l’unico controllo effettuato è che non risultino inclusi nel registro dei cattivi pagatori.

Ma che cos’è esattamente il prestito d’onore per gli studenti?

Generalmente, si tratta di un prestito a tasso agevolato che offre allo studente la possibilità di disporre della liquidità necessaria per affrontare con tranquillità il proprio percorso accademico. Questo tipo di finanziamento personale non richiede la presenza di garanti esterni, come i genitori. In questo modo, il giovane può investire nella propria formazione con l’aspettativa di recuperare l’investimento una volta conclusi gli studi, sia attraverso un lavoro meglio retribuito sia con maggiori opportunità di inserimento nel mondo del lavoro.

Sebbene in Italia l’accesso agli studi universitari sia garantito a tutti grazie ai costi relativamente bassi e al supporto degli incentivi statali, è importante considerare che molti master presentano un costo significativo, offrendo però concrete prospettive professionali. Per questo motivo, il prestito d’onore è spesso richiesto dagli studenti che desiderano iscriversi a corsi più onerosi, ma che promettono maggiori possibilità di successo professionale in futuro.

Come viene concesso il prestito d’onore agli studenti?

Di norma, il prestito d’onore per gli studenti viene concesso come linea di credito direttamente sul conto corrente del beneficiario e può essere erogato in un’unica tranche o suddiviso in più versamenti. Il rimborso del prestito inizia una volta che lo studente ha completato il percorso di studi e ha ottenuto un’occupazione, senza che durante il periodo di sospensione vengano accumulati ulteriori interessi.

Chi può richiedere, in generale, il prestito d’onore?

Per poter accedere al prestito d’onore è necessario dimostrare di possedere determinati requisiti. Due di questi sono fondamentali: la residenza in Italia e l’essere maggiorenni, mentre gli altri requisiti variano in base al bando specifico a cui si intende partecipare. Per conoscere i dettagli, è consigliabile consultare direttamente i bandi disponibili.

Prestito d'onore per studenti
Prestito d’onore per studenti | Pixabay @PaperFox – Informagiovanirieti

Il finanziamento agevolato non è aperto a tutti, ma si accede attraverso un concorso che premia le migliori proposte, riservando il prestito a chi soddisfa i requisiti richiesti. In Italia, la gestione e l’erogazione dei prestiti d’onore sono affidate a Invitalia, un’agenzia nazionale che promuove lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali.

Per conoscere i bandi attivi, è necessario visitare il sito di Invitalia e scegliere il tipo di finanziamento più adatto alle proprie esigenze. In generale, i prestiti d’onore sono rivolti a:

  • Studenti che, non avendo sufficienti risorse economiche, desiderano completare gli studi universitari o frequentare corsi post-laurea, come master o dottorati.
  • Giovani interessati ad avviare un’impresa o un’attività lavorativa autonoma.
  • Coloro che desiderano aprire un’attività in franchising.
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