L’assistente di volo è sicuramente un lavoro interessante e particolare, ma è anche ben retribuito? Scopriamolo insieme
A chi non piacerebbe passare le proprie giornate in volo ad ammirare tramonti da sogno e scoprire nuove località anche solo per pochi minuti prima di risalire in quota? Eppure, fare l’assistente di volo non comporta solo questo. Si tratta di un lavoro ben retribuito o non è tutto oro quel che luccica?
Le ore di lavoro mensili di un assistente di volo si aggirano attorno alle 80. Queste ore possono comprendere anche delle notti fuori che ovviamente sono a carico della compagnia aerea.
Per 80 euro al mese lo stipendio è di circa 1200-1800 euro netti. Questa cifra dipende anche dalla compagnia aerea di riferimento, infatti le grandi compagnie come Emirates Airlines garantiscono uno stipendio fino a 2500 euro netti al mese. Forse vi farà piacere sapere che stanno facendo reclutamento anche in Italia…
Lo stipendio aumenta anche in base all’esperienza accumulata e dalla tipologia di classe in cui si lavora per una compagnia: a classi più alte corrispondono stipendi più alti anche se all’interno di una stessa compagnia e con uno stesso quantitativo di ore.
Quatar Airways parte da un compenso fisso che varia tra i 750 e gli 850 euro nel primo anno, con l’aggiunta di una paga oraria di circa 9 euro.
Ita Airways invece paga 1000 euro al mese con delle maggiorazioni in base alle ore di volo effettuate, perciò si può arrivare anche a 2000 euro netti. Air France invece paga 1000 euro al mese ma permette di raggiungere anche un tetto di 3.500 euro.
La migliore, tuttavia, sembra essere Southwest Airlines, dove tra stipendi di base e margini di crescita, si possono guadagnare addirittura 5000 euro.
Per quanto riguarda compagnie aeree low cost come Ryanir la situazione cambia, ovvero lo stipendio base si aggira attorno ai 1.100 e da lì non si discosta più di tanto come invece accade nelle compagne che abbiamo citato poco sopra.
Un dipendente Ryanair, o comunque di una compagnia low cost, difficilmente riesce a superare i 1500 al mese. Allo stipendio base si aggiunge un bonus che può andare dai 500 agli 800 euro e lo stesso vale anche per Wizz Air e EasyJet.
In aggiunta allo stipendio ci sono dei benefit che possono fare decisamente comodo, ma anche in questo caso variano da compagnia a compagnia.
Nel caso già citato di Emirates Airlines abbiamo:
In conclusione possiamo dire che l’assistente di volo è una professione interessante e particolare, e che in alcune compagnie è decisamente ben retribuita.
Tuttavia, se si decide di intraprendere questa strada, oltre a scegliere per quale grande nome lavorare, è bene anche domandarsi se si è effettivamente portati per del tipo di vita. Infatti, comporta dei ritmi serrati e ore di scalo in diversi aeroporti del mondo, in cui spesso non ci si può neanche fermare per poter visitare il luogo ma si deve rimanere in aeroporto per prepararsi al decollo successivo. Insomma, non proprio alla portata di tutti.
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