Estratto conto Postepay, ecco cosa fare

Esistono diverse modalità per visualizzare l’estratto conto della PostePay. Scopriamo insieme quali sono, tra via telematica o all’ufficio postale

Chiunque voglia ottenere l’estratto conto della Postepay lo fa per vari motivi. In generale, questa operazione consente di vedere tutti i movimenti del proprio conto, sia in entrata che in uscita, per un periodo specifico. Mentre altre banche richiedono procedure lunghe e complesse, con la Postepay i passaggi sono molto più semplici.

Come vedere l’estratto conto Postepay

Come menzionato nel primo paragrafo introduttivo, ci sono diversi modi per ottenere l’estratto conto Postepay.

Si può andare a uno sportello postale per richiederlo di persona oppure utilizzare un Postamat, noto anche come “Banco Posta”. Se si ha accesso a uno smartphone o a un dispositivo con connessione a internet, l’app Postepay e il sito delle Poste Italiane sono ottime opzioni, veloci e intuitive.

Come vedere l'estratto conto Postepay
Come vedere l’estratto conto Postepay | TG Poste https://tgposte.poste.it/ – Informagiovanirieti.it

 

Chi non ha familiarità con la tecnologia può scegliere le prime due opzioni, pur sapendo che richiederanno più tempo rispetto alle soluzioni digitali, che eliminano la necessità di fare file o di recarsi fisicamente a uno sportello.

La soluzione telematica è la più consigliata, permettendo di ottenere tutte le informazioni in tempi brevi e senza le complicazioni della procedura fisica. Basta seguire le istruzioni dell’app, a condizione che la carta sia attiva.

L’estratto conto Postepay può essere visualizzato regolarmente sul sito dedicato. È sufficiente accedere all’area riservata del sito delle Poste Italiane, nella sezione “documenti e contratti”.

Qui si trova la dicitura “documenti per 13 mesi”, dove è possibile consultare tutte le entrate e uscite del proprio conto nell’ultimo anno, il periodo di tempo richiesto.

Il documento può essere scaricato sul proprio dispositivo, stampato, o inviato come file tramite email o app di messaggistica istantanea. I formati disponibili per il download sono Excel e PDF.

Sia tramite l’app Postepay che attraverso il sito delle Poste, la procedura rimane invariata. Questo vale sia per la visualizzazione dell’estratto conto che per la giacenza media.

È possibile richiedere l’estratto conto anche con la carta Postepay Evolution, una carta prepagata che offre diverse funzionalità. Chi preferisce recarsi fisicamente presso un ufficio postale dovrà seguire una procedura differente.

Richiedere l’estratto conto postale può essere necessario per vari motivi, come curiosità personale o esigenze legate all’ISEE. Indipendentemente dalle ragioni, gli operatori degli uffici postali gestiscono quotidianamente richieste di questo tipo.

Se non si vuole entrare in un ufficio postale, un’alternativa ottimale è lo sportello Postamat. Questo circuito di prelievo, ideato dalle Poste, facilita le operazioni per gli utenti iscritti al servizio. Gli sportelli Postamat funzionano come ATM bancari.

Per consultare l’estratto conto postale, è sufficiente inserire la tessera nello spazio apposito e digitare il pin di sicurezza. Sullo schermo del bancomat appariranno diverse opzioni tra cui scegliere.

Quella che si dovrà selezionare è la lista movimenti, il cui scontrino rilasciato presenterà tutti i movimenti in entrata e in uscita relativi alla propria carta. Se ci si reca all’interno di un ufficio postale, bisognerà osservare un limite che invece nel Postamat non è presente.

Riferendosi agli ultimi 40 movimenti presenti all’interno dell’estratto conto, questi potranno essere visti in tempo reale. Per il rendiconto annuale o per i movimenti più datati, si riceverà il documento apposito con tempistiche non immediate.

Questa procedura è ottimale sia per coloro che sono avvezzi alla tecnologia, sia per coloro che non hanno particolare dimestichezza con i mezzi di comunicazione telematici.

A seconda della propria scelta, per ovvie ragioni, le tempistiche di attesa potrebbero cambiare. Come ribadito in precedenza, la scelta consigliata è indubbiamente quella digitale.

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