Le tendenze stanno finalmente mutando e cala la rata mensile media dei mutui: si parla di un importante risparmio fino a 576 euro.
Quando si parla di mutui bisogna sapere che il trend di crescita o calo della rata mensile media è un valore poco prevedibile, che può variare a seconda di vari fattori, a partire dal particolare contesto economico e delle politiche di mercato. Di base, i tassi di interesse sui mutui sono influenzati dalle politiche delle banche centrali e dalle condizioni economiche globali. In questo senso, dopo un periodo di rialzi spaventosi, si sta assistendo a una decisiva frenata.
C’è una notizia molto incoraggiante: le stime relative a questi primi mesi del 2024 parlando di una rata mensile dei mutui caratterizzata da un calo, quindi da un risparmio considerevole: quantificando il risparmio si arriva a ben 576 euro su base annua!
Il tutto mentre cresce l’attesa per la riduzione dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE). Proprio questa riduzione, attesa per giugno, sta favorendo il calo delle rate. Possono quindi approfittarne coloro che hanno acceso un mutuo a tasso variabile.
Funziona così: se le banche centrali riducono i tassi di interesse, è molto probabile che anche i tassi di interesse sui mutui scendano. E il calo arriva anche prima che i tassi si riducano effettivamente, dato che le banche, per attirare clienti, cominciano a offrire tassi di interesse più bassi per i mutui.
Doveva essere per forza così. Durante periodi di recessione economica, le banche centrali tendono sempre a ridurre i tassi di interesse. Lo fanno per stimolare l’economia. In questo modo, la Banca d’Italia ha già rilevato un abbassamento dei tassi di interesse sui mutui erogati a febbraio. Il calo indica un dato prossimo al 4,31%. A gennaio il valore era di 4,38%.
Così cala la rata mensile dei mutui: fino a 576 euro in mese
Se i tassi sono ora pari al 5,34% la prima conseguenza è il lieve risparmio sulla rata mensile dei mutui. Per quanto riguarda poi i finanziamenti più corposi, cioè quelli con importi fino a un milione di euro, i tassi sono scesi dal 5,81% al 5%.
Per i mutuatari che hanno acceso un finanziamento medio, in un anno, grazie al calo degli interessi, si potrebbe arrivare a un risparmio di 576 euro circa. Si può poi risparmiare guardandosi intorno. Coloro che nei prossimi mesi dovranno pagare tassi troppo elevati hanno infatti il diritto optare per la surroga del mutuo. Grazie a questa possibilità, i mutuatari non soddisfatti dalle condizioni offerte dalla propria banca possono cambiare il proprio mutuo, scegliendo un’altra banca che offre tassi migliori.
Per i tassi a mutuo fisso, il calo è previsto più in là. Se tutto andrà secondo i piani, il risparmio in questo caso diventerà reale solo fra un paio d’anni. Ma in Italia, negli ultimi anni, in tanti hanno preferito il tasso variabile a quello fisso, pur sapendo di assumersi rischi in più.