Piero Chiambretti ha compiuto una scelta controcorrente: la verità sul suo ritorno in Rai mentre molti altri fuggono a gambe levate.
Negli ultimi mesi si è parlato di un vero e proprio esodo di personaggi televisivi dalle fila della RAI. L’ultimo addio in ordine di tempo, ma anche il più clamoroso in assoluto, è stato quello di Amadeus. Il conduttore veniva da una serie di successi impressionanti: era riuscito a rianimare il Festival di Sanremo, trasformandolo di nuovo in un evento in grado di riunire l’Italia davanti alla televisione, ed era riuscito a riportare in vita il format di Affari Tuoi, che a vent’anni di distanza dalla prima messa in onda, aveva ottenuto incredibili risultati di share.
Ovviamente, nel momento in cui Amadeus, Fazio, Lucia Annunziata e molti altri fuggono da una RAI in cui l’atmosfera sembra diventata irrespirabile, c’è chi decide di tornare approfittando di una congiuntura apparentemente favorevole. È la scelta che ha fatto Piero Chiambretti con estrema lucidità. Il conduttore aveva iniziato la sua carriera in RAI oltre quarant’anni fa, per poi allontanarsene nel momento in cui non ha più trovato spazio per inserire i suoi programmi, sempre originali, pungenti e raffinatamente al di sopra delle righe. A quanto pare, però, è arrivato il momento di ritornare.
Piero Chiambretti torna in RAI: “Libero pensiero, libero mercato”
Aveva fatto scalpore la notizia che il Presidente Meloni si fosse presa la briga di telefonare a Fiorello dopo l’addio di Amadeus per accertarsi che il conduttore non decidesse di seguire le orme dell’amico di sempre. Già all’epoca sembrava chiaro che la Rai sentisse il bisogno di assicurarsi la presenza di professionisti in grado di sostenere il palinsesto a fronte di tutte le defezioni che si stavano registrando.
“Certamente ora, con un vero esodo, ho trovato spazio nel palinsesto di Rai Tre. Del resto, non c’è solo un libero pensiero ma anche un libero mercato” ha dichiarato Piero Chiambretti a Nuovo TV, annunciando il suo ritorno sulla televisione di Stato.
Il conduttore ha affermato però che i “venti di guerra” tra alcuni artisti e la Rai sono cominciati ben prima delle sue trattative con l’emittente, forse volendo sottolineare che non si è precipitato a cercare un contratto nel momento in cui la Rai ha cominciato a svuotarsi.
Sta di fatto però che ormai le condizioni per un ritorno di Piero Chiambretti in grande stile ci sono tutte. Il presentatore proporrà un programma che mira a essere “un viaggio all’interno e all’esterno della donna in tutte le sue sfaccettature. Un programma di donne, per le donne, con le donne” ma condotto da un uomo, direbbe Geppi Cucciari. Di certo però Chiambretti merita tutta la fiducia del pubblico, che potrà vedere il suo Donne sull’Orlo di Una Crisi di Nervi su Rai 3 a partire dal 14 Maggio in prima serata.