Un’ondata di caldo eccessiva ha registrato “centinaia di record” negativi, provocando centinaia di morti nel mondo: ecco cos’è successo.
Aprile è in genere il periodo più caldo dell’anno in Thailandia e in altri paesi del sud-est asiatico, ma quest’anno le condizioni sono state davvero drammatiche. Infatti il caldo estremo ha colpito gran parte del sud e del sud-est asiatico nelle ultime settimane, uccidendo decine di persone, costringendo milioni di studenti a saltare la scuola e distruggendo i raccolti.
Sia le Filippine che il Bangladesh hanno chiuso le scuole a causa del caldo insopportabile del mese scorso, mentre i governi di tutta la regione hanno emesso avvisi sanitari. In Thailandia, dall’inizio dell’anno, almeno 30 persone sono morte a causa di un colpo di calore. Di seguito, scopriamo maggiori dettagli su cosa è accaduto.
Caldo killer: morte centinaia di persone
Giovedì 25 aprile la Thailandia ha emesso nuovi avvertimenti sul caldo torrido poiché il governo ha affermato che il colpo di calore ha già ucciso almeno 30 persone quest’anno. Le autorità cittadine di Bangkok hanno lanciato un allarme di caldo estremo poiché si prevede che l’indice di calore supererà i 52 gradi Celsius. Mercoledì le temperature della capitale tailandese hanno raggiunto i 40,1 gradi Celsius e livelli simili erano previsti per giovedì.
Il dipartimento ambientale della città ha avvertito che l’indice di calore – una misura della temperatura percepita tenendo conto dell’umidità, della velocità del vento e di altri fattori – era a un livello “estremamente pericoloso” a Bangkok. Anche le autorità della provincia di Udon Thani, nel nord-est rurale del regno, hanno avvertito di temperature torride giovedì.
Mercoledì scorso il ministero della Sanità ha dichiarato che 30 persone sono morte a causa di un colpo di calore tra il 1° gennaio e il 17 aprile, rispetto alle 37 dell’intero 2023. Direk Khampaen, vicedirettore generale del Dipartimento di controllo delle malattie della Thailandia, ha detto all’AFP che i funzionari stanno esortando gli anziani e coloro che soffrono di patologie preesistenti, inclusa l’obesità, a rimanere in casa e bere acqua regolarmente.
L’anno scorso si sono registrati livelli record di stress da caldo in tutto il mondo. L’agenzia meteorologica e climatica delle Nazioni Unite ha affermato che l’Asia si stava riscaldando a un ritmo particolarmente rapido. Il Paese è stato colpito da un’ondata di caldo questa settimana. La temperatura ha raggiunto i 44,2 gradi Celsius lunedì nella provincia settentrionale di Lampang, poco meno del record nazionale di tutti i tempi di 44,6 gradi Celsius raggiunto lo scorso anno.
Il caos e il conflitto scatenati dal colpo di stato militare del 2021 hanno portato a continui blackout elettrici in gran parte del paese, ostacolando la capacità delle persone di mantenersi al fresco con ventilatori e aria condizionata.