La ricerca del lavoro e gli errori più comuni che si commettono quando si inoltra un CV: ecco come capirli
Non è raro che, durante la ricerca di lavoro, ci si senta demotivati e senza energie, soprattutto dopo aver fatto molti colloqui, oppure aver inviato curriculum senza ricevere alcuna risposta.
Per evitare di sentirsi così è bene avere una strategia di ricerca del lavoro che comprenda la personalizzazione del cv e della lettera di presentazione, ma anche la partecipazione agli incontri di networking della propria città.
Non commettere questi errori può cambiare completamente il tuo modo di approcciarti alla ricerca di lavoro, offrendoti maggiori opportunità di essere assunto. Vediamo nel dettaglio gli errori più comuni che si fanno nel cercare un lavoro e i migliori consigli per non sbagliare più.
Ricerca di un lavoro: ecco quali sono gli errori più frequenti
Uno degli errori più frequenti è non avere una strategia di ricerca del lavoro: in questo caso si può rischiare di trovarsi in una situazione che, alla lunga, risulterà stressante. Cercare lavoro senza una strategia può diventare difficile e può far calare la propria motivazione.
Non avere ben chiaro quello che si vuole, procedere, quindi, senza un piano d’azione, ti farà solo perdere tempo consegnando curriculum vitae a qualsiasi tipo di azienda. Ti ritroverai così a partecipare a un colloquio conoscitivo senza la giusta motivazione e senza essere preparato/a adeguatamente.
Avere pronta una strategia di ricerca del lavoro è importante perché ti permette di mettere nero su bianco gli obiettivi lavorativi che si vuole raggiungere.
In questo modo eviterai lavori che non fanno per te e risparmierai non solo energie, ma farai anche risparmierai tempo a te stesso e ai recruiter che ti ascolteranno.
Una strategia di ricerca ti permette poi di mantenere sempre alta la motivazione, facendoti rimanere focalizzato/a sui tuoi obiettivi. Ti aiuterà, inoltre, a migliorare a ogni nuovo colloquio, aumentando così le possibilità di successo.
Una strategia ti viene in soccorso, infatti, per affinare il CV e la lettera di presentazione, ma anche l’approccio verso i recruiter. Infine, questo approccio ti permetterà di costruire una rete di contatti professionali in grado di portarti ad avere accesso a nuove opportunità lavorative.
Per trasformare questa strategia in un percorso efficace ti consigliamo di:
- Definire i singoli obiettivi – Annotati quali sono le caratteristiche della posizione che vorresti ricoprire e anche una lista di aziende che potrebbero fare al caso tuo e con le quali ti piacerebbe collaborare. Se ti concentri su i tuoi punti di forza e le esigenze dell’azienda potrai raggiungere l’obiettivo.
- Realizzare un CV ad hoc – È importante che tu abbia un curriculum vitae tarato per l’azienda a cui ti stai presentando: un documento che racconti bene chi sei e cosa puoi offrire.
- Sondare i social media – A partire da LinkedIn, ogni social network può diventare utile per trovare lavoro, ma anche per entrare in contatto con lavoratori che potrebbero aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi. Ti consigliamo, inoltre, di seguire le aziende con le quale vorresti collaborare.
- Essere presente sui social media – Anche se possono non piacere, se sei alla ricerca di lavoro è importante essere presente sui social media e mostrarsi nella maniera più consona alla posizione che vorresti ricoprire.
- Partecipare a eventi – Gli eventi di settore sono il luogo chiave per farsi conoscere ed entrare in contatto con nuove realtà alle quali presentarsi.
- Fare attenzione agli annunci di lavoro – Per presentarsi al meglio a una candidatura ti consigliamo di studiare i dettagli degli annunci di lavoro e le parole che vengono utilizzate. In questo modo potrai sfruttarle a tuo vantaggio mettendo in risalto alcune tue competenze specifiche.
Inoltre non bisogna mai presentarsi con un curriculum vitae generico e una lettera di presentazione non personalizzata, perché potrebbe essere un errore che può compromettere la propria ricerca di lavoro.
Questi due strumenti, infatti, se realizzati ad hoc per l’azienda con la quale si vuole collaborare, possono portare un valore aggiunto e farti risaltare tra tutti gli altri candidati.
Ricorda sempre che dimostrare anche attraverso un documento cartaceo la propria passione e la propria volontà nel voler fare quel lavoro non può che essere un punto in più per essere scelti.
Prima di tutto è importante personalizzare il curriculum e la lettera di presentazione perché permette di metterti in risalto davanti agli occhi dei recruiter e dimostrare tutta la tua volontà di far parte di quel team di lavoro.
Inoltre, la personalizzazione aiuta a mettere bene in risalto le tue competenze specifiche per la posizione a cui ti stai proponendo.
Viviamo in un periodo storico dove per ogni posizione c’è molta competizione e quindi, per riuscire a guadagnare qualche punto in più già in partenza, personalizzare i propri documenti di presentazione diventa cruciale.
Ciò che ti consigliamo è di partire leggendo bene l’annuncio di lavoro che ha attirato la tua attenzione: quali sono le parole che usano? Quali sono gli elementi che cercano nel candidato ideale? Questi sono i punti da cui partire per iniziare a costruire i tuoi strumenti di presentazione.
La lettera di presentazione dovrà poi iniziare con una dichiarazione specifica sui motivi per cui vuoi lavorare in quell’azienda, facendo vedere che hai fatto ricerca sull’impresa in questione e mostrando interesse per la posizione.
Ricorda, infine, sempre di utilizzare le stesse parole chiave che sono state utilizzate nell’annuncio di lavoro: farai così vedere che hai letto bene le richieste e che non sei uno/a dei tanti candidati che manda CV senza cognizione di causa.
Le informazioni sull’azienda e le opportunità di networking sono molto importanti
Prima di un colloquio è importantissimo fare un po’ di ricerca sull’azienda con la quale si andrà a parlare. Questo perché non sapere nulla dell’impresa per la quale ti proponi potrà farti sembrare poco interessato alla posizione e perderesti anche l’opportunità di porre le giuste domande durante il colloquio.
Conoscere i loro valori e i loro obiettivi ti permette di allinearti ed entrare mentalmente già nella cultura aziendale. Ti basterà navigare sul web, osservare i loro account social, oppure guardare delle interviste ai vertici dell’impresa per capire il loro atteggiamento, ma anche la posizione che ricoprono nel mercato.
Ricorda sempre che se dovessi conoscere qualcuno che già lavora nell’azienda, è bene chiedere a lui o a lei dei consigli.
Per costruire una carriera il networking risulta sempre più importante, perché ti mette davanti a tutta una serie di opportunità che da solo, magari, non saresti mai riuscito/a a raggiungere.
Un incontro di networking, infatti, può essere un momento per mostrare la propria brillantezza a quelli che potranno essere i tuoi futuri datori di lavoro. Lasciare una buona impressione, e anche un biglietto da visita, può essere una strategia vincente in questo tipo di eventi.
Agli eventi di networking è bene, inoltre, tenere sempre le orecchie bene aperte per capire quale tipo di opportunità offre il mercato e quali posizione sono aperte in determinare aziende.
Infine, è di fondamentale importanza non arrivare mai impreparati al colloquio di lavoro: per evitare una brutta figura bastano pochi accorgimenti a partire dalla ricerca dell’azienda. Prima di fare il colloquio, infatti, è bene fare un giro sul loro sito web aziendale e sui loro account social, leggendo storia e valori.
Sia dalla lettura attenta dell’annuncio di lavoro, sia dalla navigazione del sito web, potrai prepararti delle domande da fare ai recruiter per dimostrare interesse all’azienda, ma anche per essere sicuro/a di aver capito bene tutto.
Ti consigliamo poi di provare il tuo colloquio di lavoro davanti allo specchio facendo attenzione al linguaggio del corpo. Allenati a parlare di te e delle tue ambizioni senza tentennamenti, mostrandosi sempre sicuro/a.
Per non arrivare impreparati al colloquio è, infine, importante fare attenzione all’abbigliamento che si utilizza: vestiti sempre adeguatamente alla posizione per la quale ti stai candidando.