Stai cercando lavoro? Ci sono delle lingue poco conosciute e molto richieste che possono aiutarti ad avere un salario più alto
La conoscenza delle lingue straniere è diventata una competenza sempre più cruciale nel panorama lavorativo contemporaneo. Questa crescente importanza è supportata da diversi fattori che riflettono la natura globalizzata del mondo degli affari.
Innanzitutto, la globalizzazione ha reso comune l’operare su scala internazionale. Le aziende sono coinvolte in transazioni commerciali e collaborazioni con partner e clienti provenienti da diverse parti del mondo. In questo contesto, la capacità di comunicare efficacemente in lingue diverse diventa fondamentale per garantire il successo delle operazioni aziendali. La competenza linguistica offre anche un vantaggio competitivo significativo nel mercato del lavoro. In un ambiente in cui la concorrenza per opportunità di carriera è intensa, la capacità di interagire con una clientela internazionale o di gestire progetti in diverse regioni del mondo può differenziare un candidato.
Diverse posizioni lavorative richiedono esplicitamente la conoscenza di lingue straniere. Ruoli come responsabile delle vendite internazionali, consulente aziendale globale o analista di mercato internazionale possono richiedere competenze linguistiche specifiche come requisito fondamentale. In settori specializzati come la tecnologia, la medicina, la finanza e l’ingegneria, dove la collaborazione tra professionisti di diverse nazionalità è comune, la competenza linguistica diventa essenziale per facilitare la comunicazione e la condivisione di conoscenze. La capacità di comunicare in diverse lingue facilita anche la creazione e la gestione di reti professionali su scala globale. Questo aspetto è fondamentale per lo sviluppo di opportunità di lavoro, partnership e collaborazioni in un mondo sempre più interconnesso.
Inoltre, la conoscenza di lingue straniere indica un alto grado di adattabilità e flessibilità. Queste qualità sono altamente apprezzate in un mondo del lavoro in continua evoluzione, in cui le esigenze delle aziende si adattano alle sfide e alle opportunità globali.
Il peso delle lingue sul reddito
Preply, una piattaforma specializzata nell’apprendimento linguistico, ha condotto uno studio dettagliato su circa 500.000 annunci di lavoro in Italia, svelando connessioni interessanti tra competenze linguistiche e redditi. Contrariamente alle aspettative comuni, il dato più rilevante è che l’inglese, sebbene rimanga l’idioma più richiesto, non è sempre sinonimo di salari più elevati. Secondo l’analisi di Preply, le lingue del Sud-Est asiatico, come il vietnamita, l’indonesiano e il malese, sono associate a salari medi considerevolmente superiori, attestandosi intorno ai 60.000 euro annui. Questo è quasi il doppio della media nazionale di 31.530 euro, secondo i dati OCSE 2022.
Le lingue più redditizie
Estone
Vietnamita
Indonesiano
Malese
Coreano
Mandarino (Cinese)
Inglese
Tedesco
Francese
Spagnolo
Analisi approfondita delle lingue remunerative
Estone, Vietnamita, Indonesiano e Malese: Queste lingue emergono come opzioni sorprendentemente lucrative, offrendo uno stipendio medio notevolmente superiore rispetto alle lingue europee più convenzionali.
Coreano e Mandarino: Si posizionano rispettivamente al quinto e al sesto posto, dimostrando che le competenze linguistiche meno comuni possono essere altamente remunerative in alcuni contesti lavorativi.
Inglese: Pur mantenendo una posizione di rilievo come lingua più richiesta, l’inglese si colloca al settimo posto con uno stipendio medio di 44.000 euro, suggerendo che la diversificazione linguistica può portare a opportunità più vantaggiose.
Tedesco, Francese e Spagnolo: Pur posizionandosi più in basso nella classifica, queste lingue mantengono una domanda costante nel mercato del lavoro italiano.
Città e lingue: dove gli italiani sono più richiesti
Londra: È la città che richiede più frequentemente la conoscenza dell’italiano, con oltre 2.500 posizioni lavorative. Tuttavia, lo stipendio medio è di circa 35.000 euro, appena sopra la media italiana.
New York e Parigi: Queste città seguono Londra nella ricerca di professionisti italiani.
Seattle, USA: Si rivela essere la città con lo stipendio medio annuo più alto per italofoni, oltre 84.000 euro.
Alicante e Madrid, Spagna: Entrambe le città spagnole fanno parte della classifica, con guadagni stimati rispettivamente a 72.000 e 63.000 euro.
Cosa fare per aumentare la propria conoscenza in fatto di lingue straniere
Aumentare la conoscenza di lingue straniere richiede un impegno costante e una strategia ben definita. Puoi iniziare iscrivendoti a corsi di lingua presso istituti educativi locali o online, dove le lezioni forniranno una base strutturata per il tuo apprendimento. Utilizza anche app di apprendimento delle lingue come Duolingo, Babbel o Rosetta Stone, che offrono esercizi interattivi per migliorare le tue competenze linguistiche.
Puoi partecipare a scambi linguistici o trovare un partner linguistico online per praticare con madrelingua e migliorare la tua fluidità. Leggere libri, articoli, notizie e blog nella lingua che stai imparando è un modo efficace per espandere il vocabolario e la comprensione grammaticale. Guardare film, serie TV o ascoltare musica nella lingua di tuo interesse contribuirà a migliorare la comprensione orale. Partecipare a eventi culturali, incontri o conferenze nella lingua che stai imparando ti metterà in contatto con la cultura e offrirà l’opportunità di interagire con persone che parlano quella lingua. Dedica del tempo ogni giorno alla pratica linguistica, anche solo 15-30 minuti, poiché la costanza è fondamentale per migliorare le abilità linguistiche.
Se possibile, visita paesi in cui si parla la lingua che stai imparando per un’immersione culturale accelerata. Sfrutta le risorse online come podcast, forum e risorse didattiche gratuite disponibili su Internet. Sperimenta diverse metodologie e trova ciò che funziona meglio per te, ricordando che la pratica regolare è essenziale per il successo nel migliorare le tue competenze linguistiche.
Questo studio enfatizza la crescente importanza delle lingue del Sud-Est asiatico nel contesto lavorativo italiano, suggerendo che la diversificazione linguistica può rappresentare un vantaggio competitivo. Mentre l’inglese mantiene la sua centralità, abbracciare lingue meno comuni può aprire porte a opportunità lavorative più remunerative sia in Italia che all’estero.
Può interessarti anche: “Smart working, qual è la professione più cercata dalle aziende?”