Ci saranno degli italiani che quest’anno lavoreranno a Natale e Capodanno, ma quanti saranno gli aumenti in busta paga per lavoratori? Scopriamolo insieme
Chi lavora a Natale e Capodanno, che aumento si deve aspettare? Questa è la domanda che molti lavoratori italiani si pongono, i quali magari svolgono un servizio durante i giorni di festa.
È possibile infatti che alcuni possano lavorare il 25 e il 31 dicembre e per molti potrebbe essere problematico perché si passa meno tempo assieme alle proprie famiglie durante le feste, ma d’altra parte si dimostra anche come un’occasione unica per guadagnare di più.
In alcuni casi si potrebbe aver diritto a un aumento nella busta paga di dicembre. Bisogna specificare però che le conseguenze del cedolino sono differenti tra lavoratori con retribuzione fissa mensile con retribuzione fissa mensile o pagata a ore. Per questo è necessario fare riferimento ai singoli casi specifici.
Il periodo natalizio è sempre molto frenetico: le aziende cercano sempre nuovo personale per affrontare il carico maggiore di clienti che bisogna soddisfare durante i giorni prima di Natale.
In ogni caso, il datore di lavoro o l’azienda non può obbligare in alcun mondo i dipendenti a lavorare durante le giornate festive, come quelle del Natale.
Potrebbe essere che nel proprio contratto collettivo, o nel proprio accordo di lavoro, venga previsto in maniera esplicita l’impegno da parte del lavoratore di svolgere il proprio servizio, anche durante i giorni di festa.
In ogni caso, se si lavora il giorno di Natale, il lavoratore ha diritto a percepire una maggiorazione del proprio stipendio, che verrà riconosciuta automaticamente in busta paga.
Nel caso in cui il giorno di Natale dovesse cadere di domenica, tale aumento sarebbe ancora più sostanzioso. Questo però non è sicuramente uguale per tutti i lavoratori: di solito è legato alle disposizioni contenute nei vari contratti collettivi.
Al fine di comprendere quanto aumenterà lo stipendio per chi lavora a Natale o per chi lavora a Capodanno, è importante prendere in considerazione le varie regole e disposizioni contenute nei contratto collettivi nazionali del lavoro più importanti.
Uno dei Ccnl di riferimento quando si tratta di lavoratori che continueranno a svolgere il proprio servizio anche a Natale è quello del settore del commercio.
Questo perché, soprattutto quando si lavora in località turistiche, gli addetti alle vendite e i lavoratori di questo settore saranno chiamati comunque a svolgere la propria attività anche se questa coincide con un giorno festivo e cade di domenica.
Secondo quanto previsto dall’articolo 143 del Ccnl commercio, le ore di lavoro svolte durante il giorno di Natale dovranno essere considerate come lavoro straordinario.
Dunque, in questo caso, il lavoratore ha diritto ad una maggiorazione in busta paga del 30% e potrà godere di un giorno di riposo compensativo il 26 dicembre.
Ma chi sono i lavoratori che potrebbero ricevere l’aumento più sostanzioso della busta paga se lavorano a Natale? Solitamente sono gli operai che svolgono la propria prestazione attraverso un lavoro riconosciuto con il Ccnl metalmeccanici.
In questo caso, infatti, si potrebbe avere diritto ad ottenere un aumento dello stipendio di dicembre pari al 50% in più.
Dunque, per alcuni lavoratori, poter svolgere il proprio lavoro anche durante un giorno festivo come quello di Natale, potrebbe essere una buona opportunità per poter ottenere un aumento della busta paga.
Per quanto riguarda chi, invece, è chiamato a lavorare durante la giornata di Capodanno, in questo caso purtroppo riserviamo cattive notizie: il 31 dicembre non viene considerato un giorno festivo, bensì un giorno lavorativo a tutti gli effetti.
Cosa significa questo? Vuol dire che tutti coloro che svolgeranno il proprio lavoro durante la giornata di sabato 31 dicembre non potranno aspettarsi alcun tipo di aumento della busta paga di dicembre dovuto al lavoro a Capodanno.
Un’eccezione potrebbe essere riconosciuta nei casi in cui un lavoratori ha firmato un contratto di lavoro con il proprio datore o azienda che prevede una maggiorazione anche in queste situazioni.
Se il 31 dicembre cade di domenica chi presta servizio viene retribuito normalmente, con la maggiorazione prevista per il lavoro domenicale.
Ma non è finita qui: perché in alcuni casi, i lavoratori potrebbero essere chiamati a svolgere la prestazione durante la serata di Capodanno, anche dopo la mezzanotte. In questi casi si potrebbe ottenere una maggiorazione in busta paga.
A tal proposito, si può prendere come esempio il Ccnl Pubblici esercizi, ristorazione e turismo, sicuramente uno dei più comuni per i lavoratori che svolgeranno il loro lavoro anche a Capodanno, come ad esempio i camerieri.
In questo caso, si potrà ricevere un aumento in busta paga del 25% per il lavoro svolto dalle 23 fino alle 6, oltre che del 20% per il lavoro festivo del 1° gennaio.
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