Natale, quanto cibo sprecano gli italiani?

A Natale si spreca cibo, ma la maggiore sensibilità verso questo tema, e le soluzioni per evitarlo, ci sono e sono molte

Con l’arrivo delle festività natalizie, gli italiani si preparano a celebrare le tradizioni culinarie con grandi pranzi e cene in compagnia di parenti e amici. Tuttavia, queste occasioni di festa spesso portano ad un notevole spreco di cibo, come evidenziato da un sondaggio condotto da Too Good To Go, in collaborazione con YouGov.

Cos’è Too Good To Go

“Too Good To Go” è un’applicazione mobile che lotta contro lo spreco alimentare collegando consumatori con esercizi commerciali, come ristoranti, supermercati e panetterie, che hanno cibo in eccedenza a fine giornata. L’obiettivo principale dell’app è ridurre gli sprechi alimentari consentendo alle persone di acquistare a prezzi scontati i prodotti alimentari rimasti invenduti verso la chiusura del giorno lavorativo. Ecco come solitamente funziona:

Scelta dell’esercizio: Gli utenti dell’app possono cercare esercizi nelle vicinanze che partecipano al programma.

Acquisto a prezzo scontato: Gli esercizi caricano gli avanzi di cibo rimasti invenduti a prezzi scontati sull’app. Gli utenti possono acquistare questi pacchetti attraverso l’app.

Ritiro: Gli acquirenti si recano fisicamente nell’esercizio commerciale per ritirare il cibo acquistato a un prezzo scontato.

L’idea è di contribuire a ridurre gli sprechi alimentari, promuovendo nel contempo una maggiore consapevolezza sulla quantità di cibo che viene sprecata quotidianamente. L’app è disponibile in diverse parti del mondo ed è stata ben accolta per la sua missione di sostenibilità.

Cause dello spreco alimentare

L’acquisto eccessivo rappresenta un motivo significativo dietro lo spreco alimentare durante le festività, con il 60% degli italiani che acquista più cibo del necessario. Questo sottolinea l’importanza della pianificazione delle spese e della consapevolezza del reale fabbisogno alimentare durante i periodi festivi.

La ricerca

I risultati della ricerca rivelano che l’86% degli intervistati ammette di sprecare cibo durante le festività, e il 37% di loro butta via oltre un quarto del cibo acquistato. In particolare, i giovani nella fascia di età 18-24 anni sembrano essere i principali responsabili di questo spreco, con il 25% della quantità di cibo acquistata che finisce nella spazzatura.

La categoria di cibo più sprecata durante le festività è rappresentata dai dolci, con il 40% degli intervistati che ammette di avanzare maggiormente panettoni, pandori e torte. Altri alimenti sprecati includono il pane (35%) e gli antipasti come salumi, stuzzichini o torte salate (25%). Tuttavia, c’è una crescente consapevolezza del problema dello spreco alimentare, con il 93% degli intervistati che dichiara di trasformare gli avanzi in nuove ricette. Tra le soluzioni adottate dagli italiani per ridurre lo spreco, vi è il congelamento degli avanzi (51%), la condivisione del cibo in eccesso con amici o familiari (45%) e l’utilizzo di ricette anti-spreco (43%).

natale cibo avanzi
Immagine | pexels @nicolemichalou – informagiovanirieti.it

Nonostante l’aumento dei prezzi degli alimenti, causato dall’inflazione, la ricerca suggerisce che un terzo degli intervistati prevede di ridurre la quantità di cibo da acquistare per evitare sprechi durante le festività natalizie del 2023. La consapevolezza e l’impegno verso pratiche alimentari più sostenibili sembrano essere in aumento, indicando una tendenza positiva nella lotta allo spreco alimentare in Italia. Per evitare lo spreco durante le festività, Too Good To Go consiglia di stilare una lista della spesa accurata e dettagliata, facendo attenzione alle porzioni e servendo quantità inferiori di cibo. Inoltre, incoraggia a imparare dagli errori del passato, acquistando in base alle reali esigenze e preferendo la qualità alla quantità.

Consigli pratici

1. Pianificazione delle Porzioni:
Calcola accuratamente le porzioni per evitare di preparare quantità eccessive di cibo. Se possibile, adatta le ricette per adattarsi al numero di ospiti previsto.
2. Variazioni delle Ricette:
Sii flessibile nelle ricette per utilizzare gli ingredienti disponibili senza dover acquistarne di nuovi.
3. Condivisione degli Avanzi:
Invita gli ospiti a portare a casa gli avanzi o organizza una condivisione collettiva di cibo in eccesso. Promuovi il concetto di “doggy bag” per i ristoranti e le riunioni festive fuori casa.
4. Progetti di Riciclo Alimentare:
Considera progetti di riciclo alimentare, come il compostaggio, per gli avanzi di frutta e verdura. Sperimenta con ricette fai-da-te per trasformare avanzi in snack o condimenti.
5. Utilizzo Creativo degli Ingredienti:
Sfrutta al massimo tutti gli ingredienti, come bucce di frutta e verdura, per preparare marmellate, composte o bevande. Esplora ricette tradizionali che utilizzano parti di cibo spesso scartate.
6. Promozione di Alimenti Locali e di Stagione:
Acquista prodotti locali e di stagione per ridurre l’impatto ambientale e promuovere una maggiore sostenibilità. Opta per fornitori che riducono gli imballaggi superflui.
7. Educazione e Sensibilizzazione:
Organizza discussioni o workshop sulla riduzione dello spreco alimentare per sensibilizzare amici e familiari. Condividi risorse informative sullo spreco alimentare e le pratiche sostenibili.
8. Scelte Responsabili di Consumo:
Considera prodotti confezionati in modo sostenibile e scegli opzioni con imballaggi riciclabili. Riduci l’uso di stoviglie e posate monouso, privilegiando soluzioni riutilizzabili.
9. Valutazione Post-Festività:
Dopo le festività, rifletti sull’efficacia delle tue strategie anti-spreco e apporta eventuali aggiustamenti. Condividi le tue esperienze con la tua cerchia sociale per ispirare comportamenti simili.
10. Sostenere Iniziative Anti-Spreco:
Partecipa o sostieni iniziative locali o nazionali anti-spreco alimentare. Cerca app o servizi che facilitano il recupero e la condivisione di cibo in eccesso.
11. Conservazione Adeguata:
Impara le migliori pratiche di conservazione per garantire che gli alimenti rimangano freschi più a lungo. Utilizza contenitori ermetici o sacchetti sottovuoto per conservare gli avanzi in modo ottimale.
12. Favorire le Opzioni Vegetariane:
Introduce piatti a base vegetale o vegetariana nel menu delle festività per ridurre l’impatto ambientale. Valorizza ricette creative che mettono in risalto frutta, verdura e cereali.
13. Partecipazione Attiva degli Ospiti:
Coinvolgi gli ospiti nella pianificazione del menu per considerare le loro preferenze e ridurre gli avanzi indesiderati. Organizza attività interattive come laboratori di cucina con gli ospiti.
14. Tracciabilità degli Ingredienti:
Fai attenzione alle date di scadenza degli ingredienti per utilizzare quelli più vicini alla fine del loro ciclo di vita. Organizza il tuo frigorifero in modo che gli ingredienti siano facilmente visibili e accessibili.
15. Scegliere Formati di Confezione Adatti:
Preferisci confezioni più piccole o formati “family size” solo se sicuro di consumarli completamente. Riduci gli acquisti di cibo sfuso quando possibile.

Adottare queste pratiche durante le festività può contribuire a ridurre lo spreco alimentare e promuovere uno stile di vita più sostenibile.

La ricerca di Too Good To Go evidenzia una crescente consapevolezza dell’importanza di ridurre lo spreco alimentare durante le festività, ma è essenziale tradurre questa consapevolezza in azioni concrete. Educare sulle pratiche di acquisto responsabile, incoraggiare la condivisione di cibo in eccesso e promuovere ricette anti-spreco possono contribuire a mitigare il problema dello spreco alimentare in Italia. La lotta contro lo spreco richiede uno sforzo collettivo, coinvolgendo individui, aziende e organizzazioni per creare un impatto duraturo sulle abitudini alimentari.

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